Cicloroscopo Marzo

Ariete: Vi siete mai soffermati a riflettere sul concetto di egocentrismo, cari Arieti? Eppure dovreste saperne qualcosa, dato che di egocentrismo è fatta la materia stessa di certi vostri sospiri. Come minimo dovreste esservi accorti che esso implica un'idea di centralità; se c'è un centro c'è una circonferenza e dunque, perché no, una ruota. Questo mese provate a posizionare sull'asse centrale i coni e i cuscinetti, al posto del vostro ego super lubrificato. Il mondo, all'improvviso, girerà con un'andatura terribilmente nuova, regolare, interessante.

Toro: La pedalata efficace è quella costante, non quella veloce: nessuno conosce e pratica meglio del Toro questa piccola massima di saggezza ciclistica. Naturalmente non c'è costanza senza regolarità, e non c'è regolarità senza simmetria. Pertanto nel mese di marzo, caro Toro, cura l'assetto generale della tua bici. Offri in sacrificio alla Simmetria qualche ora di lavoro in più, che andrà ad esaltare alla massima potenza l'andatura importante di un Toro che non ha mai fretta.

Gemelli: Qualcuno sostiene che “aggiustare” significhi “fare giustizia”. Suggestiva come intuizione ma purtroppo non propriamente adatta ai Gemelli. Per voi quel verbo sta piuttosto per “fare pace”, sopratutto nel mese di marzo, periodo dell'anno che vede la luce del giorno e le tenebre della notte incontrarsi a metà strada. Qualcosa di simile anche per voi: fra la ruota posteriore – sole levante, motore rovente - e l'altra, - satellitare, passiva, malgrado la posizione avanzata – date un occhio al movimento centrale del vostro cuore, che nel mese di Marte, strano ma vero, riuscirà a pacificare le ragioni della strada con le deviazioni inaspettate del manubrio. Incredibile!

Cancro: Vi si vede sempre, piccoli cancerini, in officina, curvi sulla vostra bici per ore ed ore ed ore. Non sembra però che tutto quel lavoro produca risultati: i rumori che credete sintomo di malfunzionamento permangono. E' il suono della vostra cronica insicurezza, che rimbalza da una vite ad un raggio, ad un parafango un po lento. Se solo provaste, questo mese, a liberarvi dal rovello del vostro accanimento terapeutico, la bici d'un tratto comincerà a danzare e cantare con voi. I rumori non si riparano, così come non si riparano i suoni prodotti da un violino mai accordato per paura di spezzare le corde.

Leone: Il mese di Marzo, miei Leoni, potrebbe mettervi di fronte ad una situazione quasi imbarazzante, per non dire ridicola: entriamo nella primavera, e qualcuno potrebbe permettersi di regalarvi una bici a contropedale! Assurdo, vero? Sarebbe come esortarvi all'autocritica, un esercizio cui siete poco inclini, un attacco frontale alla regalità della vostra pedalata. Se questo accadrà, vi consiglio di tenere a mente che le giornate marzoline non sono ancora proprio caldissime, per cui potrebbe tornare conveniente avere la possibilità di rallentare pedalando al contrario. Pensateci.

Vergine: Che carina la tua bici, Vergine, ora che l'hai imbellettata con ogni tipo di gingillo: il campanellino, la paperella, e tutti quei fiori finti sul manubrio. Peccato che non di sola apparenza vive una bicicletta. Siete degli esteti impenitenti, ma con freddezza, e vi appaga vedere la vostra creatura come un riflesso di voi stessi. Adesso è il momento di fare il contrario; è arrivato il momento di immedesimarsi nella vostra bici e lasciare che sia lei a portarvi dove preferisce. Come vi sentite con indosso un coprisella fatto all'uncinetto?

Bilancia: L'impennata, si sa, è una blasfemia inaudita agli occhi della Bilancia. Tuttavia è un ottimo modo per iniziare un percorso di esplorazione dei mille punti di equilibrio che si possono trovare sopra una bici. Sin dalla prima settimana del mese Giove nel segno favorirà ogni tipo di sperimentazione possibile, naturalmente all'insegna della sobrietà che vi distingue. Mi aspetto quindi di vedervi in Critical a placare gli animi esagitati degli autosauri. Nessuno ci riesce bene come voi.

Scorpione: Non siamo ironici quando diciamo che gli Scorpioni pungono. Pensate per un attimo a quante camere d'aria avete “pizzicato” lo scorso mese, trasformandole in curiose ciambelle di toppe e pezze varie. Marzo potrebbe rivelarsi il mese dalla foratura; starà a voi fare in modo che non diventi il mese degli appiedati. Vincere la sfida contro i chiodi della sorte sarà determinante, in un duello perfetto per la vostra indole velenosa, ma che potrebbe dimostrarsi disastroso per le vostre chele-levacopertoni che ormai non ne vogliono più sapere mezza.

Sagittario: Impulsivi come siete, ultimamente avete un rapporto poco bello con la sella. Non riuscite a pedalare più di tanto. Allora perché siete sempre lì, a spendervi per aggiustare bici che non vi appartengono? Le cose stanno per cambiare: il 14 di questo mese un rapporto astrale favorevole moltiplica/pignone vi porterà una nuova voglia di pedalare. Tutto sarà leggero, allegro, colorato, e fino alla fine del mese non vorrete più poggiare i piedi per terra.

Capricorno: Questo mese le stelle parlano chiaro, è inutile fuggire. Dalla seconda settimana “Ciclofficina” cesserà di essere quel vocabolo così incomprensibile. Per voi che amate rifugiarvi nella malinconia di una vite messa da parte e poi perduta, l'aggiustaggio collettivo sarà l'occasione per confrontarsi con chi (Cancro o Scorpione) ha fatto del rottame una questione morale, più che spirituale. Ne vedrete delle belle.

Acquario: Misura, metodo, indipendenza: se l'officina funziona alla perfezione è anche grazie alla magica triade delle vostre virtù. Ma “Marzo è pazzo” dice il proverbio, e non solo sotto l'aspetto meteorologico. E allora cosa farete quando l'imprevisto busserà alla vostra porta sotto forma di cerchione da 22”? Potreste - è vero - farci un'aureola che santifichi la vostra testa voluminosa, così piena di raziocinio. Oppure riconoscerla come ruota della fortuna, che vi farà trovare in officina quel mondo delle meraviglie di cui non sospettavate nemmeno l'esistenza.

Pesci: Cari Pesciolini, che ne dite di finirla con questa storia del portapacchi? Un giorno lo tenete, il giorno seguente lo smontate, il giorno dopo ne vorreste montare uno addirittura più solido. Non avete ancora imparato che, per portare con voi la persona amata, esiste la canna del telaio? In questo modo si sta più vicini, con in più la possibilità di poter ascoltare il respiro di chi pedala. Fossi in voi darei una bella gonfiata supplementare alle gomme: dalla terza settimana la Luna nel segno potrebbe rendere tutto più pesante.